I radicali liberi, per via della loro composizione chimica, sono molecole altamente instabili che, tramite particolari processi, cercano di tornare in equilibrio coinvolgendo le molecole vicine. I radicali liberi sono considerati responsabili di gran parte delle malattie degenerative, dell’invecchiamento e, da recenti scoperte, pare, anche del cancro.
In condizioni fisiologiche normali vi è uno stato di equilibrio tra la produzione endogena di radicali liberi e la loro neutralizzazione da parte dell’organismo. In quantità minima, essi aiutano il sistema immunitario nell’eliminazione dei germi e della difesa dai batteri, ma quando il numero dei radicali liberi prodotto diviene predominante, si innesca una reazione a catena che, se non viene arrestata in tempo, può provocare stress ossidativo, causare danni alle strutture cellulari e aumentare i livelli di determinati ormoni, quali il cortisolo.
Questo squilibrio può essere indotto o amplificato da diversi fattori esterni fra cui: fumo, alcool, abuso di farmaci, stress psicofisico (nella vita di tutti i giorni e nello sport), inquinamento e… cattiva alimentazione.
Antiossidanti e alimentazione
Un’ alimentazione sbilanciata o scorretta, l’abuso di cibi precotti o ricchi di conservanti, la cattiva gestione di intolleranze alimentari possono favorire la produzione di radicali liberi.
Gli antiossidanti, per contro, sono sempre meno presenti sulle nostre tavole. La conservazione nei congelatori, la “maturazione forzata” di frutta e verdura, i metodi di cottura ad alte temperature impoveriscono gli alimenti di questi preziosi alleati del nostro benessere.
L’utilizzo di integratori alimentari specifici diventa così la risposta migliore a tante esigenze.
Antiossidanti e disintossicanti
Da soli o in combinazione fra loro, gli integratori di antiossidanti, chiamati spesso anche integratori anti-età per le loro proprietà anti invecchiamento, aiutano il corpo a combattere gli effetti negativi dei radicali liberi e contribuiscono a ridurre i livelli di cortisolo, definito da molti l’ormone dello stress.
Il Glutatione è il più potente ed importante fra gli antiossidanti, è di tipo endogeno in quanto prodotto dall’organismo, ma la sua integrazione è consigliata in moltissimi casi. Il Glutatione è formato dalla combinazione di tre aminoacidi (cisteina, acido glutammico e glicina), detossifica e protegge l’organismo, migliora la biodisponibilità del ferro e mantiene l’integrità dei globuli rossi e dei globuli bianchi presenti nel flusso sanguigno.
Svariati studi medici affermano che il glutatione sia un “disattivatore” dei radicali liberi ed abbia una spiccata azione anti invecchiamento; inoltre, grazie alla sua peculiare azione di “chelare” cioè di legarsi ad altre molecole di metalli cosiddetti pesanti, quali piombo, cadmio, mercurio ed alluminio, svolge un’importante azione disintossicante.
Altri antiossidanti presenti come integratori alimentari possono essere combinati per ottenere effetti sinergici, fra cui troviamo: il selenio, il coenzima Q10, il resveratrolo, il maqui, le bacche di Goji, il NaC (N-Acetil L-Cisteina), le vitamine C, E, A etc… Ma, per orientarsi meglio ed ottimizzare il loro utilizzo, è fondamentale avvalersi di una consulenza specifica.
Gli esperti di Vitality possono aiutarti; vieni a trovarci, studieremo assieme la soluzione migliore per le tue esigenze.